INGRESSO EST: FACCIATE INTERNE DEI PILASTRI (Foto 10 e 11- scene c e d)

In questa pagina esaminiamo le due facciate interne della porta di ingresso est della cappella di Sesostri I.


I bassorilievi scolpiti sulle pareti ci mostrano scene  simili che però rappresentano due diverse cerimonie della festa Sed.
Nel lato Sud  (fotografia 10) il dio Montu, con testa di falcone, conduce il re verso Amon che si trova all'interno della cappella. Montu tiene Sesostri per mano e avvicina al suo naso il simbolo della vita. Amon invece tende verso il faraone le mani nell'atto di saluto.

Nel lato nord (fotografia 11) il dio Atum conduce il re verso Amon sotto forma di Min tenendolo per mano e avvicina anche qui il segno della vita al naso di Sesostri I.

Si tratta di due cerimonie distinte nelle quali Montu e Atum  conducevano insieme il re verso due forme differenti di Amon.
In questi  pilastri abbiamo però una semplificazione delle due scene: infatti non potendo rappresentare quattro figure insieme sul pilastro l'artista ha preferito attribuire le due cerimonie singolarmente alle due divinità anche se nella realtà i due dei agivano contemporaneamente.

Descriviamo ora  in dettaglio la facciata nord che è la meglio conservata. Della facciata Sud forniremo le spiegazioni e le traduzioni della sola scena principale, visto che le altre parti sono uguali o simili a quelle della parete Nord.

Facciata Sud (Foto 10) Facciata Nord (foto 11)

FACCIATA NORD (fotografia 11 - scena d)

Procediamo nella spiegazione e lettura del pilastro dall'alto verso il basso.

In cima alla colonna  abbiamo un cielo stellato e sotto di esso il disco solare con due urei che pendono e racchiudono la scritta 'dotato di vita'.
In alto in corrispondenza della figura del re vi è un falcone e in corrispondenza di quella di Amon troviamo un avvoltoio.

Sopra il falcone abbiamo la scritta :

  Hr bHdt nb pt di//f  anx Dd wAs Horo di Behedet signore del cielo dà vita stabilità e potere.

Sopra l'avvoltoio vi è:

nxbt nb tAwy di//s anH wAs mj ra Nekhbet signora delle due terre dà vita e potere come Ra

Sotto i due uccelli vi è la scena già descritta dove Atum conduce Sesostri verso Amon sotto forma di Min. Questo bassorilievo è circondato da una serie di geroglifici disposti in sei colonne verticali.

Sopra Amon abbiamo queste due colonne:

1

2

 

1 Dd mdw jn jmn kA mwt//f jw n/(j) sp 2
2 xpr kA ra sA n Xt(//j) mry Xnm//(j) Ha//k (m) wAs anx Aw ib//k Dt

1 Parole dette da Amon kamutef: vieni da me, vieni da me,
2
Kheperkara (Sesostri), figlio del mio corpo che io amo; io unisco la tua carne con il potere e la vita; il tuo cuore si dilati per l'eternità

Di fronte ad Amon abbiamo Atum che tiene per mano il re e ispira la vita a Sesostri (con la scritta: di//f anx egli dà la vita). Il dio ha un gonnellino con coda, un collare, braccialetti, barba intrecciata e  la doppia corona dell'Alto e Basso Egitto.

Sopra Atum abbiamo altre due linee verticali di geroglifici:

 

3

4


 

3 Dd mdw jn jtm nb jwnw jw m Htp
4
snwsrt mAA//k jt//k jmn-ra mrr Tw di//f n//k nsyt tAwy

3 Parole dette da Atum Signore di Eliopoli: vieni in pace
4
Sesostri perchè tu veda tuo padre Amon-Ra che ti ama perchè dia a te la sovranità delle due terre

 

Abbiamo poi il re vestito con un gonnellino plissettato con coda e, in testa, la corona rossa del Basso Egitto con ureo (siamo nel lato Nord della cappella e quindi è giusto che il re indossi questa corona). Il re stringe la mano di Atum e tiene nell'altra il simbolo ankh.
Sopra il re abbiamo una doppia colonna di geroglifici che riporta una parte della titolatura reale:

5

6

5 Hr anx mswt nswt bity xpr kA ra
6 nTr nfr nb irt xt d(w) anx nb Dd was nb snb mi ra

5 Horo: ankhmesut ; Signore dell'Alto e Basso Egitto: Kheperkara,
6 dio buono, signore del compimento dei riti, dotato di ogni vita, stabilità, potere e salute come Ra

Dietro il re abbiamo la colonna terminale:

7

7 wn//f Xnty kAw anxw nb xa Hr st Hr
m nsw bit d(w) anx Dd [wAs] mi ra Dt

7 Che egli sia a capo dei Ka di tutti i viventi apparendo in gloria sul trono di Horo come re dell'Alto e Basso Egitto dotato di vita, stabilità, [potere] come Ra in eterno

Sotto la scena appena descritta vi sono infine due righe orizzontali di testo

8

9

 

8 mry d(w) anx Dd was snb Awt ib//k sSm//f  anxw mj ra Dt
9
ir//f HH m Hb-sd xa Hr Tst a sxmty Hr

8 Amato (da Amon), dotato di vita, stabilità, potere, salute, pieno di gioia, che egli guidi i viventi come Ra per sempre
9
Possa compiere milioni di feste Sed essendo incoronato nella (cappella che si chiama) 'Quella che innalza la doppia corona di Horo'

 

FACCIATA SUD (fotografia 10 - scena c)

La scena è già stata descritta, nel suo insieme, all'inizio della pagina. Qui ci limitiamo a qualche osservazione.
Il re Sesostri porta la doppia corona, mentre ci si aspetterebbe, per simmetria con la facciata nord, che indossasse  la corona bianca dell'Alto Egitto. In realtà però accade spesso che si utilizzi la doppia corona al posto della corona bianca. A testimonianza di ciò osserviamo  che l' Horo posto sul  serekh della titolatura porta la corona dell'Alto Egitto in analogia a quello della facciata nord che porta la corona del Basso Egitto.

Il testo principale è formato da sette colonne disposte attorno alle figure di Amon, Montu e Sesostri.

Sopra il dio Amon abbiamo queste due colonne:

10
11

10 Dd mdw jn Imn-ra n nTrw nb m (jrt) nyny r sA
11
snwsrt n Xt(//j) dj.n(j) n//f  anx Dd wAs nb

10 Parole dette da Amon-Ra a tutti gli dei: Facciamo njnj b  a (mio) figlio
11 Sesostri, (figlio) del mio corpo: io gli do ogni vita, stabilità e potere

Sopra Montu troviamo due colonne di cui una si prolunga tra le due divinità:

12
13

12 Dd mdw jn mnTw nb wAst n nTrw nb
13
mj Tn xpr kA ra n Xt//Tn sDA r wHm n//f  Hb-sd  mj  mr sw nTrw nb

12 Parole dette da Montu, signore di Tebe, a tutti gli dei:
13
Prendete Kheperkara, quello del vostro corpo, portatelo per rinnovare per lui le feste sed nel modo in cui tutti gli dei lo amano

Sopra Sesostri I abbiamo tre colonne di cui le prime due ricordano la sua titolatura reale:

14
15
16

14 Hr anx mswt nswt bjtj xpr kA ra
15 nTr nfr nb jrt xt dw anx Dd wAs nb snb mj ra
16
wn//f Xnty kAw anxw nb xa Hr st Hr Aw jb//k xr nTrw anx(tj) Dt

14 Horo Ankhmesut Re dell'Alto e Basso Egitto Kheperkara
15 Dio perfetto, signore del compimento dei riti dotato di ogni vita, stabilità, potere, salute come Ra
16 Che egli sia a capo dei ka di tutti i viventi essendo incoronato sul trono di Horo; il tuo cuore si dilati presso gli dei, vivo per sempre

 

 Note:

  1. Come spiegato nel libro già citato di Lacau-Chevrier  'Une chapelle de Sesostris 1er a Karnak'' da cui sono tratte queste note il geroglifico 'Oca' deve essere considerato come complemento fonetico del verbo Tsj (innalzare)

  2. Fare l'atto njnj equivale a  tendere le due mani all'altezza della cintura con le palme rivolte all'insù; su di esse scorre un filo d'acqua rappresentato dal segno n. E' un atto che rappresenta probabilmente un rito di purificazione

 

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